Si parte con un programma di promozione delle buone pratiche agricole e di supporto agli agricoltori locali che le applicano. Si favorisce la nascita e lo sviluppo di nuove aziende agricole, così come la costruzione di reti di produttori “virtuosi” per la messa a sistema di produzioni locali di qualità.
Parallelamente si coinvolgono i consumatori. Attraverso un percorso di conoscenza, di formazione e di informazione che comincia dalla spesa quotidiana, questi diventano allo stesso tempo fruitori di prodotti agricoli sani, ambasciatori di stili di vita sostenibili e primi promotori di soluzioni avanzate per l’apertura sul proprio territorio/quartiere di botteghe di prossimità: negozi in cui poter acquistare prodotti di alta qualità, sia freschi che trasformati, che narrano la storia del proprio territorio di origine e che rispettano parametri di sostenibilità in linea con le esigenze della produzione e della distribuzione.
Entrambe le azioni sono a loro volta sostenute da una programmazione culturale e di formazione sociale su tutte le tematiche connesse.
Il tutto si completa con l'attuazione di un piano di promozione turistica che verte sulla conoscenza diretta delle ricchezze che ogni territorio sa offrire secondo un modello relazionale collaudato: una volta deciso di organizzare un evento in una località in Italia o all’estero, si programmano uno o più appuntamenti in base al numero dei partecipanti (In genere 50 persone max per volta). Il programma dell’evento prevede diversi momenti, ognuno dei quali “racconta” il territorio con video, immagini, laboratori di cucina e degustazione dei prodotti tipici.
Ecco che la prossimità (Zero) con il produttore (Farm) sfocia in un'alleanza strategica Zero.Farm tra produttori, consumatori e territorio, e diventa la piattaforma per il consumo quotidiano di prodotti agricoli locali. Così facendo si rilancia l'economia rurale e la cura di chi in quei luoghi vi vive e lavora disegna il paesaggio, rendendolo un giacimento prezioso di opportunità ed esperienze a beneficio di tutti: cittadini locali e visitatori globali.
Parallelamente si coinvolgono i consumatori. Attraverso un percorso di conoscenza, di formazione e di informazione che comincia dalla spesa quotidiana, questi diventano allo stesso tempo fruitori di prodotti agricoli sani, ambasciatori di stili di vita sostenibili e primi promotori di soluzioni avanzate per l’apertura sul proprio territorio/quartiere di botteghe di prossimità: negozi in cui poter acquistare prodotti di alta qualità, sia freschi che trasformati, che narrano la storia del proprio territorio di origine e che rispettano parametri di sostenibilità in linea con le esigenze della produzione e della distribuzione.
Il tutto si completa con l'attuazione di un piano di promozione turistica che verte sulla conoscenza diretta delle ricchezze che ogni territorio sa offrire secondo un modello relazionale collaudato: una volta deciso di organizzare un evento in una località in Italia o all’estero, si programmano uno o più appuntamenti in base al numero dei partecipanti (In genere 50 persone max per volta). Il programma dell’evento prevede diversi momenti, ognuno dei quali “racconta” il territorio con video, immagini, laboratori di cucina e degustazione dei prodotti tipici.
Ecco che la prossimità (Zero) con il produttore (Farm) sfocia in un'alleanza strategica Zero.Farm tra produttori, consumatori e territorio, e diventa la piattaforma per il consumo quotidiano di prodotti agricoli locali. Così facendo si rilancia l'economia rurale e la cura di chi in quei luoghi vi vive e lavora disegna il paesaggio, rendendolo un giacimento prezioso di opportunità ed esperienze a beneficio di tutti: cittadini locali e visitatori globali.
